Per andare da mio zio
bisogna percorrere un sentiero. Un sentiero al margine della strada asfaltata,
lontano dal centro cittadino, un sentiero di pietra circondato dalle fronde
degli alberi. Arrivati alla sua casa ci
si trova in un luogo dove il tempo si è fermato, in un epoca dove le comodità
della vita moderna ci appaiano lontane. Le mura di pietra costituiscono l’unico
elemento umano, ed il focolare è il riparo dalle notti gelide. Gli spazzi sono
piccoli, ogni cosa ha il suo posto ed ogni oggetto è un ricordo. La vita
quotidiana scorre senza grandi pretese a contatto con una natura che sovrasta.
Là vive mio zio in solitudine, tra passato e presente, guardando, dall’alto
della sua collina, la gente giù in paese. (realizzato nel 2012/13)